Bilancio demografico della popolazione italiana all’estero e popolazione residente per sesso al 31 dicembre
Il bilancio demografico della popolazione italiana all’estero fornisce i risultati del consolidamento delle elaborazioni dei microdati dei flussi della dinamica demografica acquisiti attraverso le notifiche inviate dai comuni al sistema ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente). Il bilancio tiene conto dei risultati del Censimento permanente della popolazione. L’oggetto della rilevazione è costituito da tutti gli eventi di iscrizione e cancellazione anagrafica di individui, nei registri comunali dell’Anagrafe dei cittadini Italiani Residenti all’Estero - AIRE (nati, morti, trasferiti da altro Stato estero, trasferiti dall’Italia, iscritti per altro motivo, trasferiti in altro Stato estero, trasferiti in Italia, cancellati per altro motivo).
In base alla legge sull’Anagrafe e censimento degli italiani all'estero (Legge 27 ottobre 1988, n. 470 e successive integrazioni/modificazioni), fatte salve alcune casistiche (Art.8 e Art.9) i cittadini italiani trasferitisi permanentemente all’estero devono essere iscritti nell’AIRE (Art.2 ). I dati del bilancio demografico annuale della popolazione sono diffusi a livello di singolo Stato estero di residenza.
Bilancio demografico della popolazione italiana all’estero e popolazione residente per sesso al 31 dicembre
Popolazione al 1° gennaio: Per l’anno 2022 è la popolazione calcolata a partire dalla popolazione censita a fine anno, applicando i flussi del bilancio 2022 a ritroso, tenuto conto anche dell’aggiustamento statistico.
Nati: le nascite di cittadini italiani avvenute nell’anno di riferimento e registrate nell’AIRE nello stesso anno o nell’anno seguente.
Morti: i decessi di cittadini italiani avvenuti nell’anno di riferimento e registrati nell’AIRE nello stesso anno o nell’anno seguente.
Trasferiti dall’Italia (espatri): i cittadini italiani che nell’anno di riferimento hanno effettuato lo spostamento della residenza da un comune italiano verso l’estero, registrato come un trasferimento dall’APR all’AIRE.
Trasferiti in Italia (rimpatri): i cittadini italiani che nell’anno di riferimento hanno effettuato lo spostamento della residenza dall’estero verso un comune italiano, registrato come un trasferimento dall’AIRE all’APR.
Trasferiti da altro Stato estero: i cittadini italiani che nell’anno di riferimento hanno spostato la residenza nello Stato estero, provenendo da un altro Stato estero (mutazione di indirizzo AIRE).
Trasferiti in altro Stato estero: i cittadini italiani che nell’anno di riferimento hanno spostato la residenza dallo Stato estero verso un altro Stato estero (mutazione di indirizzo AIRE).
Acquisizioni di cittadinanza: i cittadini stranieri residenti all’estero che nell’anno di riferimento hanno acquisito la cittadinanza italiana (per matrimonio, riconoscimento iure sanguinis, trasmissione diretta al minore convivente, ecc.) e si sono iscritti all’AIRE. Sono stimate integrando i dati del flusso ANPR delle iscrizioni all’AIRE per acquisizione della cittadinanza italiana con la parte delle iscrizioni all’AIRE per nascita che non fa riferimento a nascite avvenute nell’anno o a nascite registrate in ritardo (cfr. nota metodologica).
Saldo naturale: Nati - Morti.
Saldo migratorio: (Trasferiti dall’Italia + Iscritti da altro Stato estero) - (Trasferiti in Italia + Cancellati per altro Stato estero).
Aggiustamento statistico: l’aggiustamento statistico è la somma delle seguenti componenti: il saldo delle poste relative agli altri iscritti e degli altri cancellati dall’AIRE, dei cancellati per perdita della cittadinanza italiana e il saldo delle operazioni di confronto con il censimento degli italiani residenti in Italia. Prende corpo e visibilità nel bilancio demografico definitivo dell’anno, in seguito al rilascio dei dati dell’ultimo censimento permanente. Gli altri iscritti sono i cittadini iscritti all’AIRE per altri motivi, tra cui le reiscrizioni da precedente cancellazione per irreperibilità, le iscrizioni per nascita in ritardo, le iscrizioni per altri motivi non altrove classificabili. Gli altri cancellati sono i cittadini cancellati dall’AIRE per altri motivi, tra cui le cancellazioni per irreperibilità presunta, i cancellati in ritardo per decesso, i cancellati per altri motivi non altrove classificabili.
Popolazione al 31 dicembre: è la popolazione censita a fine anno.
Nota metodologica
I dati dei flussi di bilancio (nascite, decessi, trasferimenti di residenza, acquisizioni della cittadinanza italiana, altre iscrizioni e cancellazioni) sono elaborati a partire dalle comunicazioni inviate all’Istat dal sistema ANPR del Ministero dell’Interno.
ANPR è la base di dati unica nazionale contenente i dati dei Registri Anagrafici comunali dei cittadini italiani e stranieri residenti in Italia (Anagrafe della Popolazione Residente – APR) e dei cittadini italiani residenti all’estero (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero – AIRE), con le relative variazioni.
Le nascite e i decessi sono riferiti alla data dell’evento, mentre per tutti gli altri flussi il riferimento è alla data dell’operazione eseguita dal comune (iscrizione, cancellazione, mutazione). Per nascite e decessi si è tenuto conto delle operazioni eseguite nell’anno di riferimento e nel successivo.
Le iscrizioni per nascita di soggetti nati prima dell’anno di riferimento e maggiorenni, o minorenni con intestatario del foglio di famiglia nato all’estero o nati nei Paesi di antica emigrazione italiana sono state conteggiate tra le acquisizioni della cittadinanza italiana. Le altre iscrizioni per nascita con data dell’evento precedente l’anno di riferimento sono state conteggiate tra gli altri iscritti.
Le cancellazioni per decesso con data dell’evento precedente l’anno di riferimento sono state conteggiate tra gli altri cancellati.
La determinazione del numero di cittadini italiani residenti all'estero a fine anno è il risultato dell’integrazione di diverse fonti amministrative e dei risultati censuari relativi alla popolazione abitualmente dimorante in Italia determinata dal Censimento permanente della popolazione, nel tentativo di rendere coerenti i dati relativi agli italiani nel loro complesso, siano essi residenti in Italia o all’estero. Pertanto sono stati utilizzati non solo l’AIRE e le Anagrafi Consolari del Ministero degli Esteri, ma anche i “segnali di vita” in Italia delle altre fonti amministrative del Censimento permanente della popolazione (compresa l’Anagrafe Tributaria del Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’individuazione di individui deceduti) per definire il conteggio della popolazione degli italiani residenti all'estero e correggere o integrare eventuali incoerenze riscontrate nei due archivi.