La rilevazione
La rilevazione sulle unioni civili, di fonte Stato Civile, è stata istituita dall'Istat nel 2018, a seguito dell’entrata in vigore della Legge 20 maggio 2016, n. 76; è un'indagine individuale ed esaustiva e ha per oggetto tutte le unioni civili tra coppie dello stesso sesso della popolazione presente. Consente di analizzare il fenomeno in relazione alle principali caratteristiche socio-demografiche degli uniti.
La sua realizzazione si basa sul modello Istat D.3U, compilato dall'Ufficiale di Stato Civile del Comune nel quale l’unione è stata costituita. Il modello raccoglie notizie sull’unione e sugli uniti. Per ciascun evento si rilevano: la data, il comune di costituzione e il regime patrimoniale scelto dagli uniti (comunione o separazione dei beni). Le notizie rilevate per ciascun unito riguardano: il sesso, la data di nascita, il comune di nascita, il comune di residenza al momento dell’unione, lo stato civile precedente, il livello di istruzione, la condizione professionale, la posizione nella professione, la cittadinanza.
L'aggiornamento dei dati è accompagnato da una nota informativa che illustra i principali risultati (Matrimoni e unioni civili nel 2018 e Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi dal 2019).
ATTENZIONE: Poiché il fenomeno interessa un numero ridotto di individui (circa 3.000 all'anno), i dati sono naturalmente soggetti a fluttuazioni. Per questo motivo, e anche per tutelare la privacy dei cittadini, non vengono rilasciate le tavole che potrebbero presentare celle con numerosità estremamente ridotta.
Glossario
Regime patrimoniale: Il regime patrimoniale dell’unione civile tra persone dello stesso sesso, in mancanza di diversa convenzione patrimoniale, è costituito dalla comunione dei beni. Con la separazione dei beni, invece, ciascun unito conserva la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante l’unione.
Unioni civili per centomila abitanti: Rapporto tra le unioni costituite nell’anno e l'ammontare medio della popolazione residente moltiplicato per centomila.
Quoziente specifico: Rapporto tra gli/le uniti/e di età x e l'ammontare medio della popolazione residente maschile/femminile della stessa età, moltiplicato per mille.
Età media all’unione per stato civile precedente l’unione: Età media degli uniti/delle unite, ponderata con i quozienti specifici per età e per stato civile precedente l’unione.
Differenza media di età: Media della differenza di età calcolata fra i partner che hanno costituito l’unione.
Divorziati/e: Uniti/e che hanno ottenuto lo scioglimento del matrimonio ai sensi della legge 1 dicembre 1970.
Già in unione civile (per scioglimento unione): Uniti/e che hanno ottenuto lo scioglimento dell'unione civile ai sensi della legge 20 maggio 2016 n. 76.
Uniti con almeno un'unione civile/matrimonio %: Vedovi/e, già in unione per decesso del partner, divorziati/e e già in unione per scioglimento dell'unione sul totale degli uniti/e.